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Tutto quello che c’è da sapere e scoprire su Adamo Dionisi, attore di cinema e televisione con un passato da ultras della Lazio.
Adamo Dionisi si avvicina al mondo della recitazione in seguito ad un arresto per una vicenda di droga. Ex capo tifoso di un gruppo ultras della Lazio, ha scontato la pena nel carcere di Rebibbia e, proprio qui, ha deciso di frequentare un laboratorio di recitazione che gli ha cambiato la vita. Ecco tutto quello che c’è da sapere su di lui e la sua vita privata.
La biografia e la carriera di Adamo Dionisi
Nato a Roma il 30 settembre del 1965 sotto il segno della Bilancia, Adamo Dionisi è stato il capo tifoso del gruppo di ultras della Lazio “gli Irriducibili”. Arrestato nel 2001 dalla Digos per motivi legati alla droga, ha scontato gli anni di pena nel carcere di Rebibbia.
Ha preso parte a diversi progetti teatrali e, uscito di prigione, ha lavorato al film Chi nasce tondo… del 2008.
Nel 2014 è stato notato dal regista Abel Ferrara, che lo ha voluto per interpretare la parte di una guida napoletana nel film biografico Pasolini, ma la notorietà è arrivata nel 2015 con il ruolo del boss Anacleto Manfredi nella serie tv Suburra.
Ha preso parte al film Dogman di Matteo Garrone, ha lavorato in Famosa, The Shift e Morrison per la regia di Federico Zampaglione.
È poi tornato in tv grazie alla serie Rocco Schiavone.
La vita privata di Adamo Dionisi
Sulla vita privata di Adamo Dionisi non si hanno molte informazioni. Non è noto se l’attore sia sentimentalmente impegnato o single, o se abbia dei figli.
3 curiosità su Adamo Dionisi
– Nel 2017, durante una villeggiatura a Viterbo, è stato arrestato per aver aggredito l’ex fidanzata, danneggiato una camera d’albergo e fatto resistenza alla forza pubblica. Fu processato per direttissima.
– Il suo profilo Instagram vanta alcune migliaia di follower
– Sa cantare
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